Un uomo oppresso dal lavoro, che come si sul dire “vive per lavorare” spesso non si accorge che il mondo, la vita, offre bel oltre, e rimane uno spettatore inerme, ingabbiato nel proprio lavoro come un pesce rosso in una bolla di vetro, che in questo caso è una televisione, ovvero l ‘ unico svago e “finestra sul mondo” alla quale questo genere di persone si affaccia e confronta negli unici momenti di svago riempiendosi la testa di informazioni non sempre limpide e programmi spazzatura, come un pesce rosso che è in grado di mangiare quello che gli viene dato fino a scoppiare
Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Continuando con la navigazione accetti esplicitamente l'impiego dei cookies.AccettaMaggiori info
Share On